L'eremita del Libano
Il 9 ottobre 1977, papa Paolo VI canonizzò il monaco libanese Charbel Makhlouf. Ad un punto di svolta nella sua storia, la Chiesa ci ha così offerto un nuovo modello. Al Concilio, ci sono stati molti appelli per una Chiesa dei poveri. Raramente, si può dire, un cristiano ha vissuto nella povertà evangelica in modo così assoluto come il mirabile monaco del Libano.
Charbel Makhlouf morì il 24 dicembre 1898. Quando, nel 1927, fu posto in un nuovo luogo di sepoltura, il suo corpo era rimasto assolutamente intatto. Dalla sua morte, molti pellegrini, sia cristiani che musulmani, sono venuti alla sua tomba, dove sono già state registrate molte guarigioni miracolose.
Nella seconda parte del libro presentiamo molte testimonianze di guarigione che sono apparse in Stella Maris e sono state scritte da Jean Claude Antakli, che ha visitato più volte il convento di San Marone di Annaya in Libano, dove viveva San Charbel. Ha parlato con padre Luis Matar, responsabile delle testimonianze di grazie ricevute per intercessione di san Charbel.
- Larghezza
- 13 cm
- Peso
- 250 gr
- SH
- 49019900
- Altezza
- 20 cm